Patografie e autopatografie italiane nel XXI secolo

Paris Ouest - EAN : 9782840166122
BENUCCI ALESSANDRO
Édition papier

EAN : 9782840166122

Paru le : 4 déc. 2025

12,00 € 11,37 €
Bientôt disponible
Pour connaître votre prix et commander, identifiez-vous
A paraître 4 déc. 2025
Notre engagement qualité
  • Benefits Livraison gratuite
    en France sans minimum
    de commande
  • Benefits Manquants maintenus
    en commande
    automatiquement
  • Benefits Un interlocuteur
    unique pour toutes
    vos commandes
  • Benefits Toutes les licences
    numériques du marché
    au tarif éditeur
  • Benefits Assistance téléphonique
    personalisée sur le
    numérique
  • Benefits Service client
    Du Lundi au vendredi
    de 9h à 18h
  • EAN13 : 9782840166122
  • Collection : LIBELLUS
  • Editeur : Paris Ouest
  • Date Parution : 4 déc. 2025
  • Disponibilite : Pas encore paru
  • Barème de remise : NS
  • Nombre de pages : 250
  • Format : H:180 mm L:119 mm
  • Poids : 0gr
  • Résumé :
    Al crocevia tra medical humanities, critica letteraria e medicina narrativa, questo volume collettivo mette in luce le specificità culturali, estetiche ed etiche della scrittura sulla malattia, in particolare nelle sue espressioni (auto)patografiche.

    Frutto della collaborazione tra specialisti di letteratura, medicina e scienze umane, Patografie e autopatografie italiane nel XXI secolo esplora le forme contemporanee di narrazione della malattia nel contesto italiano. Al crocevia tra medical humanities, critica letteraria e medicina narrativa, il volume mette in evidenza le specificità culturali, estetiche ed etiche della scrittura sulla malattia, in particolare nelle sue declinazioni (auto)patografiche. A fronte della scarsità di studi critici in Italia, nonostante la crescente diffusione di racconti sulla malattia, i contributi raccolti mirano a colmare una lacuna teorica attraverso una duplice prospettiva: da un lato, l'analisi delle questioni narratologiche e poetiche proprie di questi
    testi; dall'altro, l’attenzione rivolta alle dinamiche sociali, terapeutiche e politiche che essi attivano. La scrittura della malattia non si configura soltanto come espressione intima, ma diventa anche spazio di condivisione, di resistenza e talvolta di rivendicazione, in grado di riconfigurare i rapporti tra chi cura e chi è curato, tra sfera privata e discorso pubblico. Gli autori – scrittori, psicologi, ricercatori e ricercatrici in scienze sociali – affrontano temi diversi: dalla ricezione degli studi teorici sulla patografia in Italia alla narrazione del COVID-19 o della talassemia, dal posto della malattia negli album per l'infanzia alle patografie psichiatriche, fino al ruolo della narrazione nella personalizzazione delle cure. Questa
    pluralità riflette l'ambizione marcatamente interdisciplinare dell'opera, nata da una giornata di studi e proseguita attraverso il dialogo tra approcci critici e pratiche cliniche. Il volume intende così aprire un campo ancora poco esplorato in Italia e gettare le basi per un riconoscimento teorico e istituzionale dei racconti di malattia come oggetti letterari a pieno titolo, portatori di cruciali questioni estetiche, etiche e politiche nella contemporaneità.

Haut de page
Copyright 2025 Cufay. Tous droits réservés.